La cerbottana Zulu
La cerbottana Zulu, venduta negli anni ’50, era un giocattolo “tribale” commercializzato per i bambini che permetteva loro di lanciare dardi affilati. La confezione faceva leva pesantemente su stereotipi offensivi e promuoveva un giocattolo arma che poteva causare gravi lesioni.
I bambini spesso miravano a fratelli, sorelle e animali domestici, causando dolorosi incidenti. Il giocattolo fu alla fine ritirato dagli scaffali, ma rimane un esempio di scarsa sensibilità culturale e di pericoloso design di giocattoli, dove il divertimento avveniva a scapito della sicurezza e del rispetto.
Advertisements
Advertisements