Se soffri di vertigini, tieniti forte. Ti presentiamo le 20 cime di ponti più pericolose del mondo, da far tremare mani e piedi.

Ponte Eshima Ohashi (Giappone)

Il ponte Eshima Ohashi è un ponte lungo 1.446,2 metri che collega le città di Yatsuka-cho, Matsue, nella prefettura di Shimane, e Watari-cho, Sakaiminato, nella prefettura di Tottori. Questo ponte è noto anche con il soprannome di “Betabumi-zaka” (letteralmente “collina dell’acceleratore a tavoletta”) a causa della sua ripida pendenza. Visto da terra, l’angolo visivo sembra di 45 gradi, dando l’illusione che le auto stiano per cadere dal cielo, ma in realtà c’è un trucco dietro.

In realtà, guidare sul ponte Shimane in auto è sorprendentemente normale e scorrevole. Utilizzando lo zoom della fotocamera dalla base della collina sul lato della prefettura di Shimane, sembra una pendenza ripida, ma in realtà è solo un’illusione ottica. Tuttavia, nelle giornate limpide, dal ponte si può ammirare la magnifica vista del Monte Daisen e dell’isola di Daikonjima che galleggia nel lago Nakaumi, che sono anche famosi punti turistici rappresentativi della prefettura di Shimane.